Il ruolo dell’installatore

Uno degli argomenti più critici e spinosi quando decidiamo di installare un impianto d’allarme è la scelta dell’installatore.

Tutti infatti si domandano: su quale base sceglierlo? Va bene consultare le Pagine Gialle? Mi fido di chi me lo consiglia? Quali devono essere i requisiti? 

Scegliere un’installatore professionale significa garantirsi il 70% della buona riuscita del sistema antintrusione.

Anzitutto deve essere uno “specialista di sicurezza“, e solo di quello, e non fare anche contemporaneamente impianti elettrici in genere. La professionalità di un installatore di un impianto di sicurezza richiede un costante aggiornamento e una disponibilità a inteventi anche frequenti di assistenza. Questo significa che dietro deve esserci l’organizzazione di una vera e propria azienda con alte specializzazioni tecniche.

Fatta questa prima analisi, i requisiti che ci confermano di aver trovato effettivamente uno specialista di impianti di sicurezza sono diversi, tra i quali spiccano: 

  • L’assistenza tecnica 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, comprese le ferie estive ed i periodi di Natale e Pasqua: si tratta di un impegno quasi quotidiano che non è semplice da mantenere e che solo l’organizzazione di un’azienda può garantire a fronte per esempio di situazioni di emerrenza ambientali o “personali” come il comportamento distratto del cliente. 
  • Gli allarmi impropri quelli cioè dovuti non alla presenza di un ladro, richiedono una preparazione professionale costante e una capacità di distinzione e di valutazione non comune. L’emissione di un’allarme può provocare l’intevento delle forze dell’ordine, del personale della centrale di vigilanza, tutte operazioni che vanno attentamente “progettate” al momento della predisposizioni delle difese e delle reazioni. 
  • Un altro requisito fondamentale è il numero di persone che operano per l’azienda, almeno 8 o 10, affinché in caso di problemi contemporanei, o per qualunque difficoltà possa insorgere, un tecnico sia comunque sempre disponibile ad intervenire.
  • L’ultimo requisito è infine… un buon livello di referenze, perché se l’installatore ha operato correttamente con altri clienti ci si può aspettare che lo faccia anche con noi. Non è quindi male chiedere di poter sentire qualcuno per cui ha già lavorato.

….. e la “Cornelli” possiede tutti i sopra citati requisiti!